L’arrivo a Ponza sulla nave di trasporto permette da subito di godere della bellezza di questa isola del Mediterraneo che, con le sorelle Palmarola e Zannone, e’ meta di una villeggiatura senza eguali.
Pigramente adagiata sul un mare che la incornicia con le sue acque cristalline offre di se’ un’immagine che rapisce, preludio a giornate di sole.
Il porto di attracco,movimentato come tutti i porti, e’ di origine Borbonica. La sua costruzione fu voluta da Re Ferdinando IV, alla fine del 1700, periodo in cui l’italia era divisa in tanti stati, tra cui il Regno di Napoli governato dalla dinastia dei Borboni.
Il regno dei Borboni si estendeva su tutta l’Italia meridionale.
Austria e Spagna si disputavano l’ascendenza in Italia, l’Austria sovraintendendo il granducato di Toscana e Lombardia, la Spagna controllando il ducato di Parma e il Regno di Napoli.
Di questa dinastia si possono ancora oggi vedere monumenti come la chiesa dei San Silverio e Domitilla. Nel porto domina sulla “Rada” la Torre dei Borboni edificata tra il 1556 e il 1734.