L’ossidiana di PALMAROLA

Posted By cigno on Gen 18, 2019 |


 

1.700.000 anni fa lave acide si accumularono nella punta nord di Palmarola fino a realizzare un’altura caratterizzata da molte fessurazioni. Questa altura è il Monte Tramontana, il cui aspetto è stato plasmato da una seconda effusione vulcanica che la ricoprì di ossidiana; vetro vulcanico la cui formazione è dovuta al raffreddamento rapido della lava ricca di ioni silicato. Lossidiana veniva utilizzata nella preistoria per fare armi e oggetti vari . Tra le tre isole quella con la maggior presenza di questo vetro è Palmarola, e i ritrovamenti sulle altre isole fanno pensare ad un trasporto da Palmarola, su cui l’ossidiana veniva ritrovata in forma di ciottoli o pietra. Nella cristallografia l’ossidiana aiuta la comunicazione spirituale, gli sciamani infatti, l’hanno utilizzata per secoli con lo scopo di entrare in contatto con i loro spiriti guida.